18.9.15

Domenica 20 settembre Assemblea WWF Abruzzo

 
“L’Abruzzo merita il nostro impegno”: è questo il titolo dell’Assemblea regionale del WWF prevista per domenica 20 settembre dalle ore 9:30 presso il Centro di Educazione Ambientale “Antonio Bellini” dell’Oasi WWF del Lago di Penne, sede anche del LAPiSs – Laboratorio per le Aree Protette e lo Sviluppo Sostenibile.
“Sarà un’assemblea organizzativa” dichiara Luciano Di Tizio, delegato del WWF Abruzzo. “Sono tantissime le emergenze ambientali della nostra regione e come WWF cerchiamo di affrontarle grazie alla nostra attività di volontariato. Dalla battaglia contro la deriva petrolifera alla tutela dei fiumi, dalle promozione delle aree naturali protette alla vigilanza ambientale, dalla gestione delle Oasi all’educazione ambientale, dalla mobilità sostenibile alla qualità della vita nelle nostre città, dalla gestione dei rifiuti al turismo sostenibile: il WWF è presente in tutti i campi della tutela ambientale nella nostra regione. I problemi sono tanti e per affrontarli c’è bisogno dell’impegno di tutti. L’incontro di domenica è anche l’occasione per avvicinarsi al WWF e diventare eco-volontari”.
L’assemblea di domenica 20 settembre, alla quale parteciperà anche il vicepresidente nazionale del WWF Italia, Dante Caserta, servirà ad organizzare le attività del WWF in Abruzzo nei prossimi anni ad iniziare dal 2016, anno in cui il WWF festeggerà 50 anni di attività in Italia.
La presenza del WWF in Abruzzo è una costante da molti decenni e oggi si caratterizza attraverso quattro Associazioni locali (WWF Abruzzo Montano, WWF Chieti-Pescara, WWF Teramo e WWF Zona Frentana e Costa Teatina) che coprono tutto il territorio regionale, cinque Oasi (Oasi dei Calanchi di Atri, Oasi delle Cascate del Rio Verde, Oasi delle Gole del Sagittario, Oasi del Lago di Penne e Oasi del Lago di Serranella) in alcune delle aree naturalisticamente più importanti della nostra regione, tutelate anche dall’Unione Europea, oltre a Centri di Educazione Ambientale, Centri Visita, Aree faunistiche e Centri di Documentazione Ambientale.