31.3.08

Diventare ecovolontari

“Fermare e far regredire il degrado del Pianeta per costruire un futuro in cui l’uomo possa vivere in armonia con la Natura”: è questa la missione del WWF, sostenuto in ciò da oltre 5 milioni di persone in tutto il mondo.
Il WWF è così la più grande organizzazione mondiale per la conservazione della natura.
Nato nel 1961, è presente nel mondo con ben 24 organizzazioni azionali, 5 organizzazioni affiliate e 222 uffici di programma in 96 Paesi che portano avanti ogni anno più di 2000 progetti per la tutela della biodiversità e la concreta attivazione di modelli di sostenibilità dell’intervento umano.
In Italia il WWF è presente dal 1966 e difende il patrimonio naturalistico e ambientale dal degrado e dalla distruzione anche attraverso le sue oltre 400 articolazioni periferiche fatte da sezione regionali, gruppi locali, oasi, centri di educazione ambientale e tanto altro ancora.
Anche nalla nostra provincia è necessaria un'azione decisa in difesa dell'ambiente e della natura. Iscriversi al WWF e scegliere di fare volontariato in questa Associazione è il modo migliore per dare il proprio contributo.
Per ricevere informazioni, scrivi a teramo@wwf.it.

29.3.08

Cooperazione internazionale ed ambiente


Campagna per una cooperazione decentrata allo sviluppo sostenibile
“Applicare le pratiche della sostenibilità
nei progetti della cooperazione decentrata”
Lunedì 31 Marzo 2008, ore 14,30-18.00
Sala Convegni del Museo d’Arte Moderna “Vittoria Colonna”
Piazza I Maggio n. 10 a Pescara
Programma
14.30 Saluti:
Dante Caserta – Presidente WWF Abruzzo
Gianni Melilla – Presidente Comitato tecnico consultivo per la Cooperazione e lo Sviluppo della Regione Abruzzo
15.00 Prima Sessione:
Introduce e coordina Dante Caserta
Intervengono:
Marco Zupi – Vice Direttore CeSPI: “La cooperazione decentrata nella governance per uno sviluppo sostenibile”
Gianfranco Bologna – Direttore sostenibilità WWF Italia: “Programmi integrati in America Latina: l’approccio 3xM (micro-meso-macro)”
15.30 Seconda Sessione
Tavola Rotonda: “Metodologie, strumenti ed esempi concreti della sostenibilità nei progetti della cooperazione decentrata”
Introduce e coordina: Marco Zupi – Vice Direttore CeSPI
Intervengono:
Marina Maurizi – Ufficio Cooperazione Internazionale Regione Marche
Vincenzo Trivigno – Struttura di Progetto Autorità Ambientale Regione Basilicata
Francesco Saverio Liguori – Ente Parco Nazionale del Vesuvio
Emilio D’Alessio – Presidente Coordinamento Agende 21 Locali Italiane
18.00 Conclusioni

Earth Hour

Un'ora per la Terra. In tutto il mondo, sabato 29 marzo, il WWF invita a compiere un gesto virtuoso di risparmio energetico, dalle 20 alle 21.
Per effetto del fuso orario scatteranno dalle Isole Fiji per essere seguite man mano da 380 città nel pianeta, tra cui Roma - dove è previsto l'oscuramento del Colosseo - e Venezia.
Ridurre i gas serra del 30% entro il 2020 aiuterebbe a salvare il 30% delle specie del Pianeta.
Questo è uno degli obiettivi della campagna Generazione clima del WWF. Tutte le informazioni sull'iniziativa le trovi su www.wwf.it.

24.3.08

Percorso sensoriale ad Atri

Una giuria composta da rappresentanti della Regione Abruzzo, del Comune di Atri e del WWF nei giorni scorsi ha esaminato le proposte giunte in risposta al bando di concorso di idee per la realizzazione di un percorso sensoriale sul tema naturalistico nei pressi del Centro di Educazione Ambientale della Riserva regionale - Oasi WWF dei Calanchi di Atri.
Il bando prevedeva la presentazione di un’idea progettuale da realizzare nell’area di pertinenza del Centro visita, situato su Colle della Giustizia. Ogni proposta doveva prevedere:
· la risistemazione del substrato del percorso;
· una serie di sistemi di orientamento con particolare riferimento alla fruizione dei diversamente abili e delle categorie protette;
· il posizionamento di installazioni finalizzate alla percezione degli elevatissimi valori paesaggistici e di biodiversità dell’ambiente circostante attraverso le diverse esperienze sensoriali ed il gioco.
Questa la graduatoria finale in base alla valutazione tecnica condotta dalla giuria:
1) Arch. Liliano MATTUCCI ed Arch. Egidio DE LUCA con il progetto “Il giardino sensoriale”;
2) Arch. Francesca RICCIARDI ed Arch. Cristina CARDONE con il progetto “Topic”;
3) Arch. Gaetano DI CRISTOFARO ed altri con il progetto “Un’oasi per tutti”;
4) Arch. Pasquale DI PAOLO ed altri con il progetto “C’lanc”;
5) Arch. Rosetta ANGELICI ed altri con il progetto “Crocevia dei sensi”;
6) Arch. Elisa PALAZZO ed Arch. Bruno PELUCCA con il progetto “Terra terra”.
Al primo classificato andrà un premio di 3.500 euro, al secondo classificato un premio di 1.000 euro, al terzo classificato un premio di 500 euro.
“L’avvio della sistemazione dell’area intorno al nostro Centro visita costituisce un momento importante per l’Oasi dei Calanchi di Atri”, dichiara Adriano De Ascentiis, coordinatore della Riserva. “Tutti i progetti arrivati contenevano idee interessanti con particolare attenzione alle esigenze dei diversamente abili. Grazie ad un finanziamento già assegnatoci dalla Regione contiamo di far partire appena possibile i lavori per la sistemazione dell’area esterna del centro che già oggi accoglie ogni anno migliaia di visitatori. Una volta messa a punto la parte esterna del centro, l’Oasi diventerà ancora più fruibile per gli escursionisti e per i ragazzi delle scuole. Vogliamo anche farlo diventare un punto di incontro e di svago per tutti i cittadini di Atri che potranno avere uno speciale luogo di osservazione verso i calanchi”.

23.3.08

5 x mille

Con un piccolo gesto gratuito ognuno di noi può contribuire alle azioni del WWF: nella tua dichiarazione dei redditi scegli di destinare il tuo 5 per mille alla nostra Associazione.
Inserisci nello spazio “codice fiscale del beneficiario” il CODICE FISCALE del WWF: 80078430586
Per maggiori informazioni: visita il sito http://www.wwf.it/ oppure telefona allo 06.84497500.
A te non costa nulla in più: basta una firma, per la natura sarà un aiuto importante.

Acqua: se ne è parlato a Teramo

Il 17 marzo a Teramo, presso Electa creative arts, nell’ambito del progetto OESSE 2008 (sostenuto da Provincia di Teramo, Comune di Teramo, BIM, Ufficio consigliera parità della Provincia) si è svolto un interessante convegno intitolato I percorsi dell’acqua.
L’incontro - in anticipo sulla Giornata Mondiale dell’Acqua del 22 marzo - ha visto la presenza di qualificati esperti del settore impegnati nella gestione e nella tutela della risorsa idrica in Abruzzo.
Maria Marconi (Direttore del SIAN della Asl di Teramo) ha illustrato le attività del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione rispetto al controllo dell’acqua ad uso umano. Domenico Giambuzzi (Dirigente tecnico della Ruzzo Reti), partendo dalla normativa di settore, ha svolto un intervento sul Servizio Idrico Integrato come strumento di gestione ecosostenibile attraverso esempi di pianificazione urbanistica e territoriale. Il contributo di Diana Galassi (Università degli Studi dell’Aquila) è stato incentrato sull’analisi dell’impatto umano in termini di perdita di biodiversità e modifica della funzionalità ecologica della risorsa idrica. Federica Di Giacinto (Istituto Zooprofilattico Sperimentale Abruzzo e Molise) ha presentato un importante progetto - realizzato dall’IZS e dalla Ruzzo Servizi - relativo all’applicazione di un nuovo strumento per il biomonitoraggio 24 ore su 24 dell’acqua destinata al consumo umano. Dante Caserta (Presidente WWF Abruzzo) ha sottolineato la necessità di una gestione sostenibile e partecipata dell’acqua pubblica, finalizzata alla tutela degli interessi dell’ambiente e della collettività. La conclusione del dibattito è stata affidata a Pino D’Ignazio, direttore artistico di OESSE, il quale ha posto l’accento sull’acqua come elemento naturale e simbolico.

22.3.08

Programma escursionistico

Il programma escursionistico 2008 è stato stampato. Se volete riceverlo, richiedetelo a teramo@wwf.it, specificando l'indirizzo dove spedirlo.
La prossima escursione sarà domenica 6 aprile, nell'Oasi WWF delle Gole del Sagittario.

Troppe auto, troppe strade

Dai loro un'autostrada e la seguiranno dovunque.
Vignetta tratta dal sito www.ecoblog.it.

20.3.08

Un Gruppo d’Acquisto Solidale nasce da un insieme di persone che decidono di incontrarsi per riflettere sui propri consumi e seguire criteri di solidarietà nell’acquistare insieme prodotti di uso comune. Il concetto di solidarietà diventa criterio guida nella scelta dei prodotti.
Solidarietà che parte dai membri del gruppo nell'organizzarsi insieme e si estende ai piccoli produttori che ci forniscono, al rispetto per l’ambiente, ai popoli del sud del mondo con i prodotti del Commercio equo e solidale.
Così abbiamo cercato piccoli produttori locali che producano e credano nei criteri dell'Agricoltura Biologica con i quali abbiamo stabilito un legame diretto; in più si riducono così l’inquinamento e lo spreco di energia derivanti dal trasporto, la stessa linea si segue per i detersivi con prodotti ecologici e biodegradibili di piccoli e responsabili fornitori.
Il nostro gruppo è nato intorno a poche persone molto motivate e si sta pian piano allargando, si tratta semplicemente di fare una spesa in comune aiutandosi a vicenda e rispettando alcune regole, piccole, ma importanti:
1. Impegnarsi ad acquistare insieme ogni due mesi i prodotti inclusi in lista, facendo un ordine cumulativo. Abbiamo pensato di fare gli ordini tutti insieme (nello stesso momento e nello stesso luogo) per organizzarci al meglio ma anche semplicemente per vedersi e confrontarsi. Se proprio non ci si può essere basterà mandare una e-mail.
2. Dare ognuno il proprio contributo al gruppo nel dividersi il lavoro; un aiuto manuale (ad esempio andando a prendere i prodotti da un fornitore o facendo arrivare dei prodotti a casa propria poco prima della consegna), ma anche un contributo di idee e per la ricerca di nuovi prodotti e fornitori.
3. Ritirare il proprio ordine tutti insieme in un luogo comune.
Per ora non abbiamo una sede fissa di riferimento, quindi ci incontriamo in vari luoghi "amici" o a casa di qualcuno di noi.
Per qualunque informazione, potete contattarci ai riferimenti indicati di seguito.
G.A.S. - Gruppo di Acquisto Solidale "Oltrefrontiera", Teramo
Contatti ed info: Giovanni – 338.3980466, Germano – 338.9244953, Diane – 0861.219075, email: gas.teramo@yahoo.it

16.3.08

I percorsi dell'acqua

Lunedì 17 marzo alle ore 9:30 presso la "Elective creative arts" in via Fedele De Paulisi n. 9/a a Teramo, tavola rotonda dal titolo "I percorsi dell'acqua", nell'ambito dell'evento "Oesse 2008".
Intervengono:
Eleonora Coccagna - Presidente Electa creative arts
Maria Maddalena Marconi - Direttore SIAN ASL Teramo
Domenico Giambuzzi - Dirigente tecnico Ruzzo Reti SpA
Diana Galassi - Dipartimento Scienze Ambientali Università degli Studi dell'Aquila
Federica Di Giacinto - Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise "G. Caporale"
Dante Caserta - Presidente WWF Abruzzo
Pino D'Ignazio - Direttore artistico "Oesse"

Modera: Gianfranco Manetta
A cura di: Manuela Valleriani

14.3.08

EmergenzAmbiente


Domani, sabato 15 marzo, manifestazione regionale per l'ambiente abruzzese!
Appuntamento alle ore 15 alla Madonnina in zona Riviera Nord a Pescara. Tutte le informazioni su www.wwf.it/abruzzo.

La Volpe e la Bambina

La Volpe e la Bambina, la favola ambientalista di Luc Jacquet, già regista della Marcia dei pinguini, uscirà il prossimo venerdì 21 marzo.

13.3.08

Per l'ambiente abruzzese

Non passa giorno senza che non arrivino notizie di aggressioni alla natura ed all’ambiente abruzzese. È ormai evidente che non si tratta più di “difendere” questo o quel pezzo di territorio, ma che è necessario avviare una sostanziale e radicale modifica della gestione delle risorse naturali.
Sabato 15 marzo, ad un anno dal sequestro delle discariche di Bussi, una mobilitazione di associazioni, comitati e singoli cittadini denuncerà lo stato di grave degrado ambientale che colpisce l’Abruzzo.
Il WWF è parte del grande movimento che lancia una manifestazione pubblica in difesa del nostro ambiente e per chiedere:
- una gestione del ciclo dei rifiuti che punti alla riduzione della produzione di rifiuti ed all’effettivo riciclo di materia, passando per una raccolta differenziata spinta;
- la bonifica delle aree inquinate e la messa in sicurezza delle falde;
- il diritto a continuare a bere con sicurezza l’acqua dai rubinetti delle nostre case;
- una gestione costiera che salvaguardi gli ultimi, rarissimi tratti di litorale privi di cemento;
- fiumi e torrenti trattati come ecosistemi e non come fogne a cielo aperto con le sponde da cementificare;
- una pianificazione del territorio che impedisca la distruzione delle aree di pregio e che eviti la trasformazione dell’Abruzzo in una immensa cava;
- una corretta gestione del nostro patrimonio faunistico a partire dalle specie a rischio di estinzione come l’Orso bruno marsicano;
- il potenziamento del sistema di controllo ambientale e sanitario nel nostro territorio.
Sabato 15 marzo a Pescara, appuntamento alle ore 15 alla Madonnina (zona riviera nord) per la grande manifestazione regionale EmergenzAmbiente Abruzzo!
Se vuoi maggiori notizie, scrivi a: abruzzo@wwf.it.

Chi si ricorda dell'Orso Bernardo?

Sono passati poco più di 5 mesi e dopo il fiume di parole sembra che non sia rimasto niente.
Non vorremmo che la coltre nevosa che oggi ricopre le montagne del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise sia anche un velo con il quale si copre la tragedia accaduta in Abruzzo solo alcuni mesi fa con l’uccisione premeditata di 3 orsi e decine di altri animali tra cui lupi, volpi, ecc. La primavera, che porta il risveglio degli orsi, è alle porte, e la paura del WWF è che il tempo trascorso facciano dimenticare ancora una volta questo crimine nei confronti della natura abruzzese. L’Associazione e tutta la società civile che si indignò per la morte dell’Orso Bernardo e degli altri animali, ancora oggi rimangono in attesa di conoscere a quali conclusioni siano giunte le indagini promosse dalla magistratura inquirente e cosa sia stato fatto per punire i colpevoli ed evitare che eventi del genere si ripetano. Dopo la morte dei 3 orsi, la Regione Abruzzo ed altri Enti hanno continuato a realizzare (e pagare…) altri convegni, altri stand e altre consulenze, ma non sembra che tali iniziative abbiano dato alcun risultato.
L’unica novità organizzativa riguarda l’Ente Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise che, nonostante alcune polemiche strumentali, finalmente da pochi giorni può contare su un Direttore, unico, tra quelli dei Parchi nazionali abruzzesi, nominato secondo le procedure previste dalla Legge Quadro sulle aree protette. Al neodirettore, Dott. Vittorio Ducoli, il WWF chiede un immediato impegno ed una azione concreta per smascherare i responsabili dell’eccidio degli orsi e per evitare il ripetersi di tali fatti. L’Associazione ha il timore che il tempo faccia dimenticare quanto accaduto e che a tutti i buoni propositi ed alle dichiarazioni fatte nelle settimane successive a quel tragico evento non seguano fatti concreti. Il pericolo è che non si riesca a dare un volto e un nome a chi ha compiuto un così efferato crimine e che niente venga fatto per rendere possibile un maggiore controllo sul mercato di tutte quelle sostanze che oggi vengono utilizzate in Italia per uccidere la nostra fauna. Il WWF torna a porre le domande ancora oggi senza risposta.
A che punto sono le indagini?
Come ci si è organizzati per aumentare il controllo del territorio?
Cosa si è fatto per migliorare la filiera del mercato dei veleni e dei prodotti nocivi?
Quali azioni sono state compiute per garantire un maggiore controllo della vendita e detenzione dei veleni? Si darà piena applicazione alla Direttiva 91/414/CEE, definendo anche un puntuale schema sanzionatorio al fine di garantire un uso legale controllato dei prodotti chimici utilizzati in agricoltura, evitando che ogni anno migliaia gli animali siano uccisi dall’uso illegale di micidiali cocktail velenosi fatti con prodotti fitosanitari?

Dal Gran Sasso al Danubio: Programma escursionistico 2008

Con 14 escursioni torna il programma escursionistico del WWF organizzato dalla Coop. Pacha Mama.
Il primo appuntamento è fissato per sabato e domenica prossimi con una gita di due giorni nel Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Altre mete del nuovo programma: l’Oasi WWF di Gole del Sagittario, il Parco regionale Sirente-Velino, i parchi nazionale del Gran Sasso, della Majella e dei Monti Sibillini, la Riserva di Punta Penne a Vasto.
Come da tradizione non mancheranno gite di più giorni all’estero: quest’anno sono state scelte come mete il Parco nazionale delle Gole di Vikos in Grecia e la foce del Danubio nella Romania orientale.
Il programma escursionistico 2008.
15-16 Marzo 2008: Sui sentieri dell’Orso. Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
6 Aprile 2008: Dove osano le Aquile. Oasi WWF Gole del Sagittario
30 Aprile-4 maggio 2008: All’ombra dell’Etna in Sicilia
18 Maggio 2008: Sugli alti pascoli. Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
24-31 maggio 2008: Il canyon più profondo d’Europa. Parco Nazionale Gole di Vikos in Grecia
31 maggio-2 Giugno 2008: Le Murge, storia e natura
15 Giugno 2008: Natura e musica. Parco Nazionale dei Monti Sibillini
29 Giugno 2008: Paesaggi rupestri. Parco Regionale del Sirente e Velino
13 Luglio 2008: Lì dove regnano i rapaci. Parco Regionale Gole della Rossa
30 Agosto-6 Settembre 2008: Alla Foce del Danubio. Romania Orientale
14 Settembre 2008: La cresta del Monte Ienca. Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
5 Ottobre 2008: Nella Valle dell’Orfento. Parco Nazionale della Maiella
1-2 Novembre 2008: Nella terra dei Trabocchi. Riserva regionale Punta Penna
16 Novembre 2008: Dall’azzurro al rosso. Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Info ed iscrizioni: teramo@wwf.it.

10.3.08

Sviluppo delle aree montane


Lunedì 10 marzo 2008 dalle ore 15.00, presso la Sala Polifunzionale della Provincia di Teramo, si terrà il convegno dal titolo: Lo Sviluppo Turistico-Ambientale nelle Aree Montane Abruzzesi.

9.3.08

Nuovo blog

Vi segnaliamo la nascita del blog dell'amico Piero Angelini, consigliere del WWF Abruzzo, ambientalista e grande fotografo (il cui archivio abbiamo spesso "saccheggiato"): l'indirizzo è http://selvaggioverde.blogspot.com/ .

WWF Teramo in televisione

Nel corso della tavola rotonda "Per una corretta gestione del ciclo dei rifiuti" è stato realizzato un redazionale che sta andando in onda su TV6, televisione regionale abruzzese.
Questi gli orari di trasmissione:
- sabato 8 marzo alle ore 23:10;
- domenica 9 marzo alle ore 7:30 ed alle ore 19:40;
- martedì 11 marzo alle ore 13:45;
- mercoledì 12 marzo alle ore 19:30.
Domenica e mercoledì il redazionale sarà trasmesso anche sul canale satellitare SKY 910.

4.3.08

Cose concrete da fare per fermare il riscaldamento globale

Il film di Al Gore, Una scomoda verità, è una vera e propria fonte di notizie. Alcuni consigli per passare ai fatti.
Cambia la luce
Sostituisci le lampadine normali con quelle fluorescenti (a basso consumo) per risparmiare 68.039 g. di diossido di carbonio (anidride carbonica) l’anno.
Fai a meno dell’auto
Cammina, prendi la bici, condividi l'auto o prendi i mezzi pubblici più spesso. Risparmierai 454 g. di diossido di carbonio ogni 1,61 Km non percorso in auto.
Ricicla
Puoi risparmiare 1.088.622 g. di diossido di carbonio l’anno riciclando anche solo la metà dei tuoi rifiuti.
Controlla le gomme
Tenere sotto controllo la pressione dei pneumatici permette di ridurre l’emissione di gas del 3%. Ogni litro di gasolio risparmiato vuole dire almeno 2.387 g. di diossido di carbonio in meno nell’atmosfera.
Risparmia l’acqua (in particolare quella calda)
Serve parecchia energia per riscaldare l’acqua. Consuma meno acqua calda installando un rubinetto a getto ridotto (per risparmiare 158.757 g. di diossido di carbonio l’anno) e lava i vestiti in acqua fredda o tiepida (per risparmiare 226.796 g. di diossido di carbonio l’anno).
Evita grandi imballaggi
Puoi risparmiare 544.311 g. di diossido di carbonio riducendo i tuoi rifiuti del 10%.
Regola il termostato di casa
Sposta il tuo termostato di 2 gradi in meno d’inverno e di 2 in più d’estate: con questo spostamento minimo puoi risparmiare circa 907.185 g. di diossido di carbonio l’anno.
Pianta un albero
Un solo albero assorbe almeno 1 tonn. di diossido di carbonio nella durata della sua vita.

2.3.08

La raccolta differenziata è possibile

Ha avuto un buon successo la Tavola rotonda organizzata dalla Sezione di Teramo del WWF "Per una corretta gestione del ciclo dei rifiuti", presso la sala della Casa del Mutilato a Teramo.
Gianluca Fioretti, sindaco di Monsano, rappresentante dell'Associazione dei Comuni Virtuosi, e Claudio Capoferri e Robert Verrocchio, rispettivamente vicesindaco di Sant'Egidio alla Vibrata e di Pineto, hanno illlustrato le esperienze dei loro Comuni dove la raccolta differnziata ha raggiunto percentuali fino al 70%.
Antonio Ciaffone di COMIECO ha dimostrato i vantaggi anche economici della raccolta differenziata, mentre Franco Gerardini, dirigente del Settore Rifiuti della Regione Abruzzo ha presentato le novità del Piano regionale sui rifiuti recentemente approvato.
Con l'Assessore all'ambiente della Provincia di Teramo, Antonio Assogna, si è affrontato il tema del sistema impiantistico che proprio nel nostro terriotrio, a causa di scelte sbagliate e di una pessima gestione, è in una condizione di forte crisi. Sull'argomento non sono mancati gli interventi dei rappresentanti dei Comitati locali che combattono da anni per la chiusura definitiva delle discariche sequestrate dalla magistratura e giunte al termine della loro vita impiantistica.
Il WWF ha avuto modo di ribadire la posizione dell'Associazione sull'argomento, tornando a chiedere una netta inversione di tendenza per arrivare rapidamente alla raccolta della frazione organica, la scelta di modalità di raccolta porta a porta, l'adozione di sistemi di garanzia che assicurino il riciclo di quanto raccolto in maniera differenziata.