15.1.08

Torrente Vibrata

Leggendo il rapporto 2005 dell’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente (ARTA) si vede che le acque del torrente Vibrata nella zona di Corropoli sono in classe 4 (molto inquinato) per quanto riguarda l’Indice Biotico Esteso (I.B.E.) che analizza le specie biologiche di macroinvertebrati presenti. La situazione non è migliore per quanto riguarda il Livello dei Macrodescrittori (L.I.M.), cioè la presenza di nutrienti, sostanze organiche biodegradabili, ossigeno disciolto, inquinamento microbiologico.
Stessa classe 4 viene riscontrata nelle falde sotterranee dove, analizzando l’acqua dei pozzi tra Corropoli ed Alba Adriatica, si riscontrano nitrati con concentrazioni molto alte, anche da 114 e da 128 mg/l (i più elevati in Abruzzo), oltre a cloruri e percloroetilene.
L’alta concentrazione di nitrati è dovuta principalmente ai fertilizzanti usati nelle coltivazioni agricole ed agli scarichi di attività zootecniche e fognature.
Questo stato di inquinamento delle acque superficiali in classe 4 inizia già da Sant’Egidio alla Vibrata, nei cui pozzi sono stati riscontrati anche prodotti chimici usati dalle industrie.
Quando le acque del Vibrata raggiungono il mare si creano problemi per la balneazione nei pressi della foce e più in generale per l’eutrofizzazione e la mucillagine. Ciò determina problemi al turismo ed alla pesca delle vongole cui si aggiunge una recente moria di pesci alla foce del Vibrata.Gli interventi da fare sono noti: controllo degli scarichi sul torrente Vibrata e dei depuratori presenti, rinaturalizzazione dei corsi d’acqua, uso di concimi a basso contenuto di nitrati.